Una REdazione Meticcia per Attraversamenti Multipli 2021

Nuovi sguardi sul festival diretto da Margine Operativo. La redazione al completo, bell hooks e l’Europa

 

es.pongo di Giulia Lannutti sul logo del festival – instagram: es.pongo

– Riflettendo sul rapporto spettatrici nere/cinema, ricordo che da bambina venivo punita perché guardavo, per quegli sguardi sfrontati, intensi, diretti che i bambini rivolgono agli adulti, sguardi percepiti come aggressivi, come gesti di resistenza, sfide all’autorità. Nella mia vita lo “sguardo” è sempre stato politico. […] 
Dimostrando il coraggio di guardare, dichiaravamo con spavalderia: «Non mi limiterò a guardare, voglio che il mio sguardo cambi la realtà». –

da Uno sguardo oppositivo: la spettatrice nera in Elogio del margine di bell hooks

 

Quest’anno, per provare a raccontare la città e la realtà che ci circonda attraverso il festival Attraversamenti Multipli, ci facciamo ispirare da bell hooks.

Saremo tutti i giorni a Largo Spartaco con la nostra Redazione Meticcia, inserita anche all’interno della ricerca di cinque redazioni interculturali che quest’anno eserciteranno il proprio sguardo in Belgio, a Cipro, in Germania e in Svezia per il progetto europeo Literacy Act.

 

LA REDAZIONE

 

ZAKARIA MOHAMED ALI
Zakaria Mohamed Ali, giornalista somalo, filmmaker e documentarista freelance.
Nato e cresciuto a Mogadiscio, vive a Roma dal 2008. Dal 2012 collabora con l’archivio delle Memorie Migranti (AMM). Ha girato uno degli episodi del film Benvenuti in Italia “Dadir”. Nel 2012 ha realizzato il cortometraggio “To whom it may concern”, un breve documentario che racconta del suo ritorno a Lampedusa. Il documentario è stato selezionato Casa della Storia Europea, del Parlamento Europeo a Bruxelles.
La sua filmografia: – L’attesa (doc, 2012, d), – Benvenuti in Italia (Dadir) (d, 2012), – To whom it may concern (d, 2013), – Lampedusa film, di Peter Schreiner (Act, 2015), – Garten (Garden) film, di Peter Schreiner (assistente camera, luce e supporto tecnico) 2015-2018 Austria, – Il signore di Mogadiscio (d, 2019), – Famiglie (doc, 2020, d), – Cinematic letters, film di Peter Schreiner con Zakaria Mohamed Ali, Austria/Italia Work in progress.

BARBARA BERARDI
Barbara, 25 anni, al secondo anno di magistrale al DAMS di Roma Tre.
Da quando sono piccola mi interesso al mondo del teatro e dell’arte. Grazie all’incontro con Dominio Pubblico ho avuto la possibilità di conoscere l’aspetto organizzativo di un Festival, di documentarlo, e di scoprire l’energia di artisti giovani come me.
Sempre interessata alla collaborazione per conoscere e approfondire nuove realtá, mi pongo costantemente obiettivi e nuove sfide. Non so ancora cosa mi aspetta dal futuro, cerco diversi stimoli e nuove prospettive.

GABRIELE LATTANZI
Laureato in Lettere moderne. Collabora con una casa editrice e ha saltellato tra varie redazioni. Recita, nel proprio paese, con una piccola compagnia fino ai diciotto anni, poi la compagnia scende dal palco e inizia a montarlo e smontarlo per altri: nasce il Festival indipendente marcellinese. Partecipa al progetto Dominio pubblico nel 2020 e nel 2021. È attraverso loro che conosce Asinitas e la REdazione Meticcia. Nel momento in cui scrive, ventidue anni e studente di Filologia moderna.

 

CHIARA CECCHINI
Ciao sono Chiara, ho 21 anni. Mi sto laureando in Lingue e Letterature, e devo dire che mi piace la mia facoltà ma è probabile trovarmi anche un po’ a sbirciare le lezioni di altri corsi. Amo leggere, passeggiare e fare teatro. Dopo aver conosciuto in un laboratorio la compagnia FACT:Fort Apache Cinema e Teatro formata da ex detenuti e non, ho incontrato il teatro sociale. Con Asinitas sono al secondo anno di laboratorio di teatro comunitario misto con migranti e non, e sempre qui ho iniziato un percorso da insegnante di Italiano L2.

 

ALI JUBRAN
Mi chiamo Ali Gibran, sono nato il 01/12/1995 in Libia, ho studiato economia, lavoro nel campo delle costruzioni, ho lasciato la Libia 2019 e sono arrivata in Italia 2020. Ho studiato italiano e ho partecipato al laboratorio di teatro comunitario con la scuola di Asinitas.

 

ZARA KIAN
Ha 40 anni, vive Italia circa 3anni.viene dall’Iran. In Iran ha studiato psicologia e artigianato.lei ha lavorato come un Educatrice per bambini orfani. Lei è studentessa della scuola di Asinitas.
Tre anni fa ha fatto uno spettacolo al teatro India “Chiamami X” con il laboratorio di teatro comunitario di Asinitas, poi nell’anno 2021 ha fatto un altro lo spettacolo “Abitare il ritorno” al teatro India al Festival di Santarcangelo.

 

GIULIA LANNUTTI
Nata in Abruzzo quasi 30 anni fa, e da una decina di anni vive a Roma. Si è trasferita per studiare Lettere e poi ha deciso di rimanere, pur con qualche parentesi più o meno intensa di vita all’estero. Nell’ultimo anno ha svolto un tirocinio nella scuola di italiano per stranieri di Asinitas, esperienza che l’ha arricchita molto dal punto di vista intellettuale e umano. Da poco ha scoperto una passione per il pongo e si diverte a fare delle piccole creazioni, che riescono a raccontare delle brevissime storie (instagram:

 

AURORA LEONE
Aurora Leone, 24 anni, nata e cresciuta a Roma.
Da sempre cerco di nutrire ed assecondare il mio lato artistico e umanistico, nel 2019 mi laureo in Beni Culturali e attualmente frequento il corso di laurea magistrale Teatro, Cinema, Danza e Arti Digitali. Tramite i miei studi ho conosciuto il mondo dell’organizzazione degli eventi culturali, che da subito ho sentito appartenermi, trovando poi conferma nell’incontro e nell’esperienza con Dominio Pubblico. Nel corso degli anni, inoltre, ho mantenuto viva la mia passione per il cinema e per il teatro frequentando laboratori teatrali e avvicinandomi al videomaking.
Nella vita così come nel lavoro cerco un continuo movimento che mi mantenga aperta a nuove esperienze, persone, culture e mondi che non conosco, e che a loro volta mi permettano di comprendere e vivere meglio la mia realtà.

 

ORNELLA MAGGIULLI
Nasce a Brindisi e si forma in giro in biologia ed evoluzione umana per appagare il desiderio di capire come stanno le cose. Non essendoci riuscita nonostante il dottorato e un finanziamento National Geographic, tenta di esplorare la realtà anche attraverso collaborazioni con associazioni culturali (Associazione Parada Romania), attività informali di divulgazione scientifica e insegnamento di italiano a stranieri (Festival della Scienza di Genova, European Voluntary Service) e attraversando i quartieri di Roma a piedi e in bici. Ha assaggiato tecniche di espressione teatrale con il laboratorio “La Smarginatura” di Tony Allotta e disegna con quello che ha quando se la sente

NAIVA MBONGOBOU
Mi chiamo Naïva Mbongobou ho 27 anni e sono congolese. Ho studiato amministrazione e gestione delle risorse umane in Congo. Attualmente vivo da quasi un anno in Italia dove sto imparando la lingua italiana nell’associazione ASINITAS. Sto lavorando come cuoca e sono appassionata di danza e fatto teatro a Roma. Mi piace cucinare e passaggiare.

 

FEDERICA MEZZA
Nata e vissuta a Roma, il mio percorso di studi inizia con una Laurea in Lettere e una magistrale in Editoria e Giornalismo. Ora lavoro presso l’Associazione Asinitas come insegnante di italiano per stranieri, sia in classi miste che di sole donne. Da qualche anno ho avuto l’opportunità di salire sul palco grazie a diversi progetti di teatro a cui ho partecipato. Mi piacciono molto le danze tradizionali, soprattutto quelle del sud Italia, come la pizzica, la tammurriata e le tarantelle. Un’altra grande passione è quella per l’illustrazione e gli albi illustrati che utilizzo spesso in classe come strumento didattico. Sogno un giorno di poterne realizzare uno illustrato da me.

 

 

PRITY NAHER
Sono Prity, Ho 23 anni, vengo dal Bangladesh, sono in Italia da 2 anni e 6 mesi, sto lavorando come baby sitter e sto studiando in un università online che si chiama Open University, a Londra. In Bangladesh a scuola in ogni nostro programma annuale abbiamo questo tipo di programma di arte, canto e ballo. E io quando ero piccola ballavo a scuola.

 

JACK SPITTLE
Jack è nato a Chicago in 1989. Da ragazzo ha lavorato per tanti anni in un alimentari italo-americano e, incuriosito dall’Italia, ha deciso di fare un anno di università a Roma. Qui ha scoperto, tra le varie cose, una città non fatta a scacchiera e un alimentari sotto casa molto più buono di quello dove aveva lavorato. Dall’urbanesimo e il cibo è passato alla lingua e la letteratura, diventando un traduttore, e da lì alla voce, in 2015 unendosi al progetto Radio
Ghetto, una radio partecipata nelle baraccopoli di braccianti migranti nel Foggiano. Man mano la sua migrazione stessa è diventata il suo motivo per rimanere. Da 2018 collabora con Asinitas tramite il teatro.

MAHAMADOU KARA TRAORE
Nato in Mali, arriva in Italia nell’estate del 2016. Conosce la scuola di italiano Asinitas e il laboratorio teatrale con il quale va in scena al Teatro India e al  Teatro Tor Bella Monaca con lo spettacolo Mistero Buffo con la regia di Alessio Bergamo. Attualmente fa parte del laboratorio teatrale l’Ombra che ride condotto da Antonio Viganò. Dal 2016 fa parte dei progetti di Speattori Migranti e REdazione Meticcia. Lavora come operaio specializzato.

 

 

NOUR ZARAFI
Diplomato all’ Accademia Nazionale di Arti Drammatiche dell’ università di Tunisi con indirizzo Recitazione e Regia teatrale, ha esperienza come attore e assistente alla regia e ha seguito diversi laboratori teatrali di ricerc sulle tecniche dell’attore, seguiti da stage su “corpo, spazio e voce”, basati sui metodi Stanislavski, Grotowski e Meyerhold, Peter Brook. Ha partecipato in diversi workshop di approfondimento svolti con
registi teatrali tunisini, francesi, inglesi, tedeschi e italiani (Moez Mrabet, Mounir Argui, Ghazi Zaghbani, Jaques Blanc, Alain Maratrat, Claudia Boss, Andrea Paolucci, Antonio Viganò…). Nel 2018 ha seguito ha vinto una borsa di formazione annuale presso l’Accademia TeatroSenzaTempo di Roma. Ha preso parte come attore con associazioni e compagnie teatrali tunisine e europee e ha vinto il premio come migliore attore nel festival di teatro contemporaneo di Kairoua nel 2017. Ha partecipato inoltre a varie produzione cinematografiche e televisive tunisine e italiane.  Attualmente residente in Italia si occupa anche di mediazione interculturale e di educazione artistica in progetti socio-educativi.

 

Direzione del progetto:

JULIO RICARDO FERNDANDEZ
Nato nello 1990, ha preso la laurea a Cuba come ingegnere informatico nel 2014. Ha lavorato per tre anni con una azienda di Software come programmatore dall’uscita della università fino all’uscita da Cuba. Nel 2018 conosce Roma, inizia da Garbatella al progetto Cassetta rossa, dove si fanno lezione di Italiano per migranti. In seguito ha conosciuto La città dell’utopia dove insieme allo SCI italiano lavora come volontario nel 2019. Nel frattempo del 2019, conosce Asinitas nella Sede Via Ostiense dove fra culture, lingue, storie e persone conosce anche i progetti relativi ad la scuola d Italiano, il laboratorio di teatro e Spettatori Migranti. Insieme ad Asinitas presenta uno spettacolo al teatro India “Chiamami x” come lavoro finale del laboratorio del 2019. Insieme a Spettatori Migranti va in “viaggio critico” a Bologna per vedere uno spettacolo dei Rimini Protokoll, Granma, proprio su Cuba. Nell’estate 2020 è ospite di Radio India. Oggi, in tempi di pandemia, lavora come meccanico, che ha studiato programmazione e gli piace scrivere e parlare di teatro.

 

LUCA LÒTANO
Giornalista pubblicista fa parte della redazione di Teatro e Critica, è insegnante di italiano per stranieri e tutor di progetti teatrali presso Asinitas Onlus. Lavora come docente di italiano L2  e educatore culturale in centri di accoglienza per richiedenti asilo politico e progetti SPRAR all’interno dei quali ha sviluppato il progetto di sguardo critico e cittadinanza Spettatori Migranti/Attori Sociali e di redazione interculturale; ha collaborato con Radio Tre per il programma Tre Soldi con l’audio-documentario Visioni. Fa parte del progetto Radio Ghetto con il quale ha curato la regia dello spettacolo Radio Ghetto-Voci libere.

 

Ricerca progetto europeo Literacy Act – Basic literacy for adult migrants through community theatre:

 

GIORGIO SENA
Nolano di nascita, vive a Roma dal 2009. Laureato in filosofia, musicista dilettante, dal 2014 si occupa di insegnamento dell’italiano L2 con adulti migranti. Attualmente lavora con Asinitas APS, come insegnante, coordinatore di progetti educativi e tutor di laboratori di teatro sociale

 

Coordinamento redazione per Dominio Pubblico:

MATTEO POLIMANTI

Proprio l’altro giorno ho pensato: due persone riescono a farsi del bene e regalarsi delle emozioni vere anche quando sono lontane, figurarsi quando sono l’una davanti all’altra!
Mi presento: sono Matteo, ho 21 anni e da due anni vivo a Roma. Attualmente frequento il corso di Arti e scienze dello spettacolo a La Sapienza e coordino la redazione di Dominio Pubblico. Se qualcuno mi domanda in cosa credo rispondo così:

“Io credo nei miracoli che la gente può fare.
Milioni di chilometri per potersi incontrare.
Per guardarsi negli occhi,
per spiegare un errore,
per un gesto che forse sarà l’unico
che potremo ricordare”.

 

 

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