BOL
17 settembre | dalle h 20
Largo Spartaco | Roma
inaugurazione dell’opera di street art
RAINBOW
un’opera da abitare
un’opera di BOL
ideata e realizzata per il festival Attraversamenti Multipli 2021 e per l’isola pedonale di Largo Spartaco (Roma)
L’arcobaleno stimola da sempre l’immaginario umano. Questa azione di pittura murale, che trasforma parte del visuale della piazza, avviene dopo un “temporale” dovuto alle restrizioni anti COVID, da qui la prima ispirazione della luce (l’arte) che illumina le gocce d’acqua in sospensione (le persone) producendo il classico spettro di colori. La molteplicità degli abitanti, delle loro differenze esperienziali, delle visioni, del modo di vestirsi ecc. viene rappresentata da una scia multicolore che percorre il lato interno verticale di quella che è la loro seduta abituale nella piazza. Lo sviluppo orizzontale di linee colorate intrecciate tra loro decora il formato basso e lungo della superficie selezionata ed è funzionale ad unire visivamente la presenza umana in quel luogo, a seguire i loro percorsi, a stimolare quel rapporto sociale inclusivo di ogni colore e tipo, proprio come la natura da sempre ci insegna. Per il rispetto della natura la decorazione si avvarrà dell’utilizzo di colori all’acqua.
BOL, all’anagrafe Pietro Maiozzi, nasce nel 1970, a Roma. Nel 1990 è uno dei primi pittori muralisti della sua città. Da qui parte la ricerca che lo accompagna in tutti i passaggi della sua vita, dalla presa in prestito dei muri usati come tele, alla città di Roma che gli riconosce un ruolo di rilievo nello sviluppo creativo e gli affida un progetto artistico con i ragazzi detenuti del Carcere Minorile Casal Del Marmo. Una storia artistica testimoniata da fotografie di opere e murali in parte scomparsi, ma mantenuti vivi da molteplici pubblicazioni, sia cartacee che multimediali che raccontano il percorso di Bol dalle mostre internazionali in location istituzionali, commerciali, private a eventi artistici underground fino ai laboratori dedicati ai ragazzi e alle nuove generazioni. Nel 2013 entra nella collezione dei Musei Capitolini con tre opere, commissionate dal Sindaco di Roma, ed è una delle innumerevoli occasioni di portare i propri lavori all’attenzione del pubblico. Attualmente è impegnato in diversi progetti artistici. Lavora inoltre come grafico e illustratore creativo, dipinge, disegna e realizza customs interattivi utilizzando anche giocattoli riciclati.
ENGLISH
The rainbow has always stimulated the human imagination. This wall-painting action, which transforms part of the square’s view, takes place after a “storm” due to anti-COVID restrictions, hence the first inspiration of light (art) illuminating the suspended drops of water (people) producing the classic spectrum of colours. The multiplicity of the inhabitants, their different experiences, visions, ways of dressing, etc. is represented by a multicoloured trail running along the vertical inner side of their usual seating in the square. The horizontal development of interwoven coloured lines decorates the low and long format of the selected surface and is functional to visually unite the human presence in that place, to follow their paths, to stimulate that inclusive social relationship of all colours and types, just as nature has always taught us. To respect nature, the decoration will use water-based colours.
BOL, born Pietro Maiozzi, was born in 1970 in Rome. In 1990 he was one of the first muralist painters in his city. This was the starting point for the research that accompanied him throughout his life, from borrowing walls to use as canvases, to the city of Rome, which recognised his important role in creative development and entrusted him with an artistic project with the young inmates of the Casal Del Marmo Juvenile Prison. Bol’s artistic history is testified by photographs of works and murals that have in part disappeared, but which have been kept alive by numerous publications, both printed and multimedia, that recount his journey from international exhibitions in institutional, commercial and private locations to underground art events and workshops dedicated to young people and the new generations. In 2013 he joined the collection of the Capitoline Museums with three works, commissioned by the Mayor of Rome, and this was one of the countless opportunities to bring his work to the attention of the public. He is currently involved in several artistic projects. He also works as a graphic designer and creative illustrator, painting, drawing and creating interactive customs using recycled toys.