“Beech – against intolerance”
NICOLETTA CABASSI
12 novembre ore 21.00 
Centrale Preneste

di e con Nicoletta cabassi /c.ia Lubbert Das
musica Merzbow
 


La performance “Beech – against intolerance” nasce da uno scarto di una precedente produzione e restò in gestazione fino alla fine del 2009 quandò debuttò in forma autonoma. La performance “Be-each” è stata inglobata nella nuova produzione della Compagnia dal titolo “2968 / BE-EACH against stupidity” ma il progetto come singola pièce esiste ancora e viene presentato ancora con o senza parte testuale. La figura esteticamente ambigua e maculata è metafora di uno stato dell’essere, che si traduce in movimento disarticolato aguzzo temporalmente scostante, ed andrà a svestirsi progressivamente di ogni orpello; partendo da un inizio fortemente contestualizzato andrà successivamente a spogliarsi per restare solo ed esclusivamente CORPO che rimanda a se stesso ed alla sua storia. Corpo che, data la particolarità dalmata del body-painting, non è più umano … ed anzi all’umano si ribella …







"Contro"
NICOLETTA CABASSI
15 novembre
Facoltà di Lettere -  Università La Sapienza

di e con Nicoletta Cabassi / c.ia Lubbert Das
musiche Pan Sonic, W. A. Mozart - testi Antonin Artaud, P.P. Pasolini e N. Cabassi


 
la performance nasce sul finire del 2010 in un particolare momento critico italiano ... dopo un anno la situazione è ancora più grave ed immutata. Nel frattempo N. Cabassi approfondisce la riflessione socio-politica per farne creazione coreografica. 
"in questo particolare momento storico mi è molto difficile conciliare la mia persona col mestiere: ovvero l'artista (ed uso questo termine con abbondante pudore) e la libera cittadina. E dunque lo sforzo inane di ogni giorno, e la conseguente sofferenza, è data dal far sì che ogni gesto, ogni atto, anche creativo, sia Etico, con tutto ciò che questa parola comporta. Come conciliare la lotta e la denuncia come parti fondanti della propria esistenza senza perdere lucidità creativa? e sop...rattutto senza perdere il lavoro? come convogliare lotta e denuncia nella propria professione senza perdere spessore estetico e senza rinunciare alla personale poetica? o alla dimensione poetica del quotidiano?
Ecco su cosa rifletto da qualche tempo ... o meglio cosa mi crea una spaccatura interiore.
Confesso che a volte mi sento un poco come l'Idiota di dostevskjiana memoria e non sono affatto convinta che la Bellezza possa salvare il mondo ... tuttavia mi ostino a perseguirla!!"
Nicoletta Cabassi
(Parma)

 

performance
12 novembre ore 21.00 
Centrale Preneste
performance
15 novembre dalle ore 11.00 alle ore 14.00

Facoltà di Lettere -  Università La Sapienza

Danzatrice, coreografa e perfomer di formazione classica e contemporanea. Si forma in Italia e all’estero. 
Ha lavorato come danzatrice per numerosi teatri ed enti lirici e collaborato con varie Compagnie e coreografi/e tra cui J. A. Anzillotti, Monica Casadei, Ugo Pitozzi, La Fura del baus, La Nuova Complesso camerata, l’artista visivo Tino Sehgal, il regista lirico Stefano Poda, ecc.
Significative e fondamentali le esperienze e gli incontri con Jean-Yves Ginoux, William Forsythe e il periodo trascorso con la Compagnie Maguy Marin. Significative anche le esperienze nel teatro contemporaneo con Thierry Salmon, Cesare Ronconi e Pippo Delbono.
Ha collaborato per 4 anni col CTR Centro Teatrale di Ricerca di Venezia creando e curando diversi eventi coreografici e spettacolari e dirigendo il settore danza.
Nel 1993 ha fondato Lubbert Das e con questo progetto ha creato e interpretato molte produzioni presentate in Italia e all’estero, pur continuando paralellamente l’attività di danzatrice.
Con “SOL” ha recentemente vinto il ‘Premio del Pubblico’ e il ‘Premio dell’Organizzazione’ all’ultima ed. del festival Voci dell’anima e con “Sub rosa – C.s.O. opera aperta” ha vinto il ‘Premio della Critica’ e il ‘Premio dei Ragazzi’ alla V° ed. del festival nazionale ‘Ermo colle’.
Ultimamente sta lavorando al progetto “2968 / be-each against stupidity” che raggruppa molti danz’autori sotto la stessa idea comune politica ed artistica (di cui per ora è andata in scena la prima tappa a Roma).