PRATICA INTERATTIVA
Atrio consiste nella creazione di un “perimetro relazionale” reso possibile da una pratica guidata pensata per favorire, nel suo svolgersi, uno scambio e una discussione orizzontale; per questa sua natura è un dispositivo mobile, fluido e aggiornabile in relazione ai contesti che lo accolgono. Tramite una pratica ludica e interattiva, Atrio propone una riflessione sui processi di costruzione delle identità, siano esse culturali, di genere, nazionali ecc. Le persone partecipanti sono coinvolte in un meccanismo di costruzione, posizionamento, decostruzione e riposizionamento delle identità di ciascun* attraverso l’uso di oggetti del quotidiano e l’emersione (o l’invenzione) di elementi narrativi, autobiografici e l’analisi di elementi teorici.
Durata: 60 minuti
ideazione e cura | Salvo Lombardo
partecipazione allo sviluppo | Fabritia D’Intino, Margherita Landi
produzione | Chiasma
in collaborazione con Interazioni ~ Festival e Trasmissioni \ Teatri di Vetro
Bio Compagnia
Salvo Lombardo, performer, coreografo e regista multimediale. È direttore artistico di Chiasma e artista associato alla Lavanderia a Vapore e al Festival MilanOltre. Nel 2017-18 è stato artista associato al Festival Oriente Occidente. Nel 2019-21 è stato co-curatore di Resurface Festival incentrato sulle pratiche decoloniali. Nel 2020 è tra i fondatori di Ostudio (Roma). Dal ’21 cura Interazioni ~ Festival. I suoi lavori muovono tra la performance, la danza e le arti visive e sono ospitati in numerosi contesti in Italia e all’estero. Nel 2021 ha realizzato il progetto digitale Punctum per il network europeo BeSpectActive!. Attualmente è uno degli artisti coinvolti nel progetto europeo Micro Macro Dramaturgies in Dance e nel progetto di ricerca postcoloniale May Town di Schaubühne Lindenfels Leipzig (DE).