venerdì 19 / sabato 20 maggio 
installazione | performance |
on HER own
installazione per un corpo solo – CORE
di e con / conceived and performed by Olivia Giovannini
venerdì 19 maggio
CORE p.te 1 – guardare il guardare
di e con / conceived and performed by Olivia Giovannini
soundscape Modus
abito / dress Matteo Brizio, Giulia Gaboardi
photo Giulia Ferrando
grafica / graphic Simona Cova – R&P informatica
grazie a / thanks to Davide Francesca
sabato 20 maggio
CORE p.te 2 – accogliere un’altra pupilla
di e con / conceived and performed by Olivia Giovannini
grafica / graphic Simona Cova – R&P informatica
Il progetto on HER own sviluppa performance site-specific su alcune figure femminili tratte da Le nozze di Cadmo e Armonia di R. Calasso e luoghi che ne permettono una rievocazione simbolica.
Core stava guardando il narciso […]. Guardava il guardare […]. Quando incontrò l’occhio di Ade la pupilla di Core fu accolta da un’altra pupilla, in cui vide se stessa. […] Riconobbe, nell’occhio che guarda se stesso, l’occhio di un altro […].
Core ha debuttato all’interno del Festival Attraversamenti Multipli 016 (Roma) come gioco a specchio tra i passanti. A Genova la performance si completa con una nuova installazione: Core è presa dalla propria immagine allo specchio quando lo sguardo di Ade la rapirà – portandola a comprendere che, mentre accogliamo l’altro nei nostri occhi, ci riflettiamo nelle sue pupille e scopriamo noi stessi. Dalla prima alla seconda parte la performance diventa, così, simbolo del passaggio da sé alla relazione con gli altri.
on HER own installation for one body – CORE
The project on HER own develops a series of site-specific performances concerning feminine figures from Le Nozze di Cadmo e Armonia by R. Calasso and places that suggest their symbolic re-enactment.
Core was looking narcissus. She was looking at herself […]. When she meet Ade’s eye, the Core’s pupil was greeted by another pupil, in which she saw herself. […] She recognized, in the eye that looks at herself, the eye of another […].
Core debuted at the Festival Attraversamenti Multipli 016 (Rome) as a mirror game between passersby.
In Genoa, the performance will complemented by a new installation: Core is self-reflected in the mirror – is enjoying herself – when the gaze of Hades enchants her. In that moment, she understand that while we welcome others in our eyes we are reflected in his pupils and we can comprehend ourselves in a deeper way.
From the first to the second part of the performance, the performance becomes, thus, the symbol of a transition from ourselves to a relationship with the others.
OLIVIA GIOVANNINI
Attraverso l’interesse per un’indagine compositiva che mette la danza a stretto contatto con il luogo e il tempo d’intervento performativo, fin dal 2001 O. Giovannini sperimenta collaborazioni con artisti provenienti dall’ambito della musica e dell’arte contemporanea. Questa rete di incontri sposta i principi creativi della ricerca corporea su più linee d’azione e le permette di creare spettacoli in ambito teatrale, performance urbane e installazioni per vari eventi di arti performative del territorio nazionale.
O. Giovannini fa parte di ReteDanzaContempoLigure – danzacontempoligure.org
OLIVIA GIOVANNINI
Through the interest to put dance and bodies in close contact with the place and time of the performative intervention, since 2001 Olivia Giovannini experiences collaborations with artists from contemporary music and art. This network of meetings allows to move the creative principles of her research on multiple lines of action and to create theatrical works, urban performances and installations taking part in the main national performing arts festivals and events.
O. Giovannini is a member of ReteDanzacontempoligure – danzacontempoligure.org
pagina del sito oliviagiovannini.net relativa al progetto on Her own