Leoni
MATTEO FANTONI

di e con Matteo Fantoni
concetto luci e costume Matteo Fantoni
durata 16 minuti


Leoni è un debutto.
È la prima rappresentazione del pezzo che Fortunato Fiorucci ha preparato per più di cinque anni nel suo garage. È il risultato del suo lavoro quotidiano di “allenamento del coraggio”.
Il coraggio di andare oltre i propri limiti, di alzarsi ogni mattina per andare a fare un lavoro che non gli piace, di superare le sue paure, di rischiare, di fare una telefonata, di licenziarsi, di parlare, di accettare il proprio giudizio, di vivere.
Fortunato si aiuta come può, si carica con la musica, si protegge: solo sentendosi sicuro potrà vincere le sue paure più grandi?
Ecco quindi il risultato di anni di lavoro in solitudine, di serale allenamento, di prove, di conquiste, di errori e di verifiche, per arrivare, forse, alla fine, semplicemente a vivere.

MATTEO FANTONI
Studia due anni alla Libera Accademia del Teatro di Arezzo, partecipa a vari seminari di teatro con Jhonny Melville, Bruce Myers, Thomas Rascher, Carlos Martinez, Hajo Schüler e di danza con Benno Vorham, Giorgio Rossi, Julien Hamilton, Raffaella Giordano, Carolyn Carlson.

Nel 2009 si diploma alla Scuola Teatro Dimitri, scuola universitaria professionale di teatro di movimento e gli viene conferito il “Premio dell’economia ticinese” dalla SUPSI (Scuole Universitarie Professionali della Svizzera Italiana) per il lavoro svolto durante i tre anni di formazione alla STD sulla dinamica e sulle relazioni del gruppo ed il relativo miglioramento della qualità di apprendimento e di lavoro dei singoli individui e del gruppo.

Dal 2000 lavora inoltre come direttore tecnico e disegnatore luci con alcune tra le più importanti compagnie di danza contemporanea in Italia tra cui Giorgio Rossi e Raffaella Giordano (Ass. Sosta Palmizi - AR), Simone Sandroni (Deja donné), Arearea (Udine) e collabora con Lische (GE), Ambra Senatore (TO), Tardito-Rendina (TO) e altri coreografi in tour in Italia e all’estero (Inghilterra, Svizzera, Russia, Portogallo, Francia, Stati Uniti, Libano, Uruguay, Brasile).
Nel 2003 firma le scenografie per lo spettacolo “L’ultimo suonatore” della Banda Osiris e Eugenio Allegri e nello stesso anno realizza gli elementi di scena dello spettacolo “Danzando Lolita” (voce narrante Stefano Benni) nel quale lavora nell’anno seguente come direttore di scena.
Studia chitarra da autudidatta dal ’94 e violoncello dal ’99 prima al conservatorio L. Cherubini di Firenze poi con Michela Munari, nel 2011 compone e incide il disco Nel sonno.
Come interprete ha lavorato in differenti produzioni di teatro e teatro di movimento tra le quali Dada Congressus, 2009, regia di Hannes Glarner (rappresentato in Italia, Svizzera e Germania) e Makeda, per il progetto Origen 2010, con la regia di F. Pestilli. 
Ha creato e interpretato i soli Leoni (2010) e Segni dal futuro (evento unico su commissione di Fidia per la cultura, 2011).
Attualmente lavora come autore, attore (teatro e teatro fisico) in alcune produzioni in Italia e Svizzera e tiene regolarmente laboratori di comunicazione corporea. 

 

www.matteofantoni.org

 

performance
13 novembre
ore 21.00
Centrale Preneste